15.000 euro sono destinati per sostenere i privati che finora hanno ospitato gratuitamente i profughi ucraini in Valle d’Aosta e 5.000 euro alle attività di accompagnamento all’”accoglienza lunga”.
Ugo Venturella è partito da Aosta domenica scorsa, portando aiuti e cibo in Moldavia, al confine con l'Ucraina, e sta tornando in Valle. I profughi verranno accolti per qualche giorno a Fénis, dove è stata allestita la palestra, in attesa di avere un alloggio assegnato.
Il tir, contenente aiuti umanitari (vestiti, cibo e materiale di pronto soccorso) provenienti dal comune di Arvier e dai territori limitrofi, è partito ieri alla volta dell'Ucraina.