Ore sulla ruspa per togliere sassi e tronchi: la lunga notte di Stefano Dayné
Per tutta la notte Stefano Dayné di Épinel ha lavorato sul ponte della Valnontey per togliere dai pressi del ponte i tronchi d’albero e i massi che si stavano ammassando contro la struttura. Da domenica con il collega Olivier Charrance ha creato una pista per la Valnontey e sta ora lavorando per ripristinare la strada regionale.
“Una pista di servizio entro domenica”. Al posto degli elicotteri gli operatori chiedono delle jeep
Fra domenica sera e lunedì mattina sarà pronta una pista di servizio per i mezzi d’opera, che gli operatori turistici sperano poi di poter utilizzare per fare arrivare con delle jeep i turisti. Il centrodestra chiede al Governo di chiarire i tempi.
Completata l’evacuazione dei turisti da Cogne. I Parlamentari sollecitano gli aiuti dal Governo
Giovedì riaprono le poste. Chi avesse ora necessità urgenti di spostarsi da Cogne dovrà recarsi al Consorzio turistico per prenotare i voli, in programma nelle fasce orarie mattino e sera in salita e discesa.
La macchina della solidarietà è partita: una raccolta fondi per la receptionist di un campeggio di Lillaz
L’auto di Claudia Borgati è stata travolta da una colata di detriti, e i suoi datori di lavoro Stefania Marchiano e Jean Paul Voyat si sono subito prodigati per aiutarla.
La Ministra Santanchè porta i primi 10 milioni di euro e lancia l’iniziativa “Cogne mette le ali”
L’idea è di riportare i turisti a Cogne con l’elicottero. Dovranno star almeno 4 notti in albergo o almeno 15 giorni per i proprietari delle seconde case. La proposta dovrà ora trovare i fondi necessari.
Lungo la strada per Cogne divorata dalle acque: lavori iniziati, ma tempi incerti
Sono tre i punti in cui le acque del torrente Grand Eyvia hanno interrotto la regionale n. 47. I primi due si trovano nei pressi del ponte di Chevril (già oggetto di lavori, ma non danneggiato), mentre il terzo è vicino alla galleria di Lexert.
“Ho perso tutto. Le frane hanno cancellato la vallata”: il dramma di Bruno Jeantet
A Cogne, nella Valnontey, l’alpeggio di Bruno Jeantet è stato devastato dall’alluvione. Isolati, senza acqua e corrente, hanno un’autonomia di 15 giorni di erba e acqua per le 40 mucche.
Gli auguri di Fabio Fazio a Cogne: “un grande abbraccio a tutti”
Il popolare conduttore televisivo ha affidato a un video su X (ex Twitter) le sue sensazioni a seguito degli eventi alluvionali che hanno colpito la località ai piedi del Gran Paradiso. “Sono sicuro – dice – che il carattere dei cognein non deluderà”.
Tra le vie di Cogne, ferita dall’alluvione ma pronta a rialzarsi
Un paio d’ore, nel primo pomeriggio di oggi, lunedì 1° luglio, nel paese dove le piogge torrenziali di sabato sera hanno fatto esondare il torrente Valnontey e interrotto la strada regionale 47. Continua l’evacuazione dei turisti, ma si guarda al futuro.
Enrico Cavagnet, il pastore che ha salvato il suo gregge: “Non conto gli animali persi, siamo vivi”
La testimonianza del pastore nomade che, la scorsa notte, a Lillaz di Cogne, ha salvato molte tra le sue pecore intrappolate tra il torrente ingrossato a dismisura e la strada invasa dall’acqua.
Alluvione di Cogne, parla il sindaco Franco Allera: “A Valnontey peggio dell’alluvione del 2000”
Sono giornate di grande concitazione, a Cogne. Il sindaco Franco Allera parla della situazione del suo paese, dai problemi all’acquedotto a quello delle comunicazioni, dalle prospettive di riapertura della strada regionale all’evacuazione dei turisti.
Confindustria Valle d’Aosta pronta ad offrire mezzi, competenze e attrezzature
Confindustria Valle d’Aosta, inoltre, attingendo alle proprie riserve, ha già erogato un primo contributo diretto a sostegno di chi in queste ore si trova in difficoltà, ed ha esteso l’invito a partecipare anche ai propri oltre 300 associati.
Gravi danni in Valnontey, ma gli albergatori chiedono di non disdire le prenotazioni
“In cinque ore sono stati spazzati via 60 anni di fatiche”, scrivono dal Campeggio Gran Paradiso. Da Cogne il delegato Adava spiega: “Chiediamo di non cancellare le prenotazioni”. Oltre 40 strutture di Aosta hanno messo a disposizione più di 200 posti letto per i turisti.