Il quadro emerso durante la riunione, alla quale hanno partecipato 70 imprese insieme alle assoiazioni di categoria, è drammatico: "Abbiamo deciso di confrontarci per organizzare una serrata dell’intero settore per sensibilizzare l’opinione pubblica".
"Se ai licenziamenti fisiologici sommiamo quelli eventualmente derivanti da una mancata erogazione della cassa integrazione, l’edilizia si troverebbe a dover affrontare una vera catastrofe licenziando tutta la forza lavoro"
Per accendere i riflettori sulle difficoltà del settore ma soprattutto per "smuovere la situazione di stallo che vive il contratto, scaduto 18 mesi fa", i sindacati hanno proclamato una giornata di sciopero il 18 dicembre.