A Etroubles arriva la proposta “Tamone con Tamone”

L’ex sindaco Massimo avrebbe proposto al fratello Andrea una lista condivisa, ma senza l’attuale sindaco.
Comunali di Aosta, la partita si gioca al centro. Ma a destra o a sinistra? Scintille tra Pd e Forza Italia

Dopo l’accordo politico fra Union Valdôtaine e Autonomisti di centro, le parti si muovono. Il Pd chiede un allargamento del perimetro, e si scaldano in toni con Forza Italia. Il fulcro delle comunali torna il centro? Sì, ma non si capisce ancora che peso elettorale abbia.
Tra certezze e condizionali, i comuni Walser e Mont-Rose scaldano i motori per il voto

Gressoney-La-Trinité, Fontainemore, Pont-Saint-Martin, Donnas: sono 11 i Comuni delle Unité Walser e Mont-Rose che il 22 settembre andranno al voto. Tra sindaci uscenti pronti a ricandidarsi, incognite e nuovi progetti, prende forma la corsa elettorale nella Bassa Valle.
Elezioni comunali Evançon, svelati alcuni nomi dei candidati sindaci

Dell’Unité des Communes valdôtaines Evançon andranno al voto per la scelta del Sindaco otto comuni su dieci. Si delineano i primi nomi dei candidati che potrebbero cambiare o confermare il volto della politica locale.
L’accordo tra Valle d’Aosta aperta e Sinistra italiana è stato sospeso

L’accordo era stato siglato da Adu e Sinistra italiana tre anni fa, poi proseguito con la coalizione VdA aperta per le Politiche 2023 e le Europee 2024. Ora, il simbolo del partito di Fratoianni è sparito ed è spuntato – riunendo Avs – vicino a quello di Rete civica.
Le elezioni all’ombra del Monte Émilius. Cosa si muove per le Comunali 2025?

Eppur si muove, anche se a volte non sembra. Mancano quattro mesi alle Elezioni comunali e si cominciano ad intravedere i primi movimenti tra liste e candidati. Tutti i dieci comuni dell’Unité Mont-Émilius andranno al voto a settembre. E le manovre cominciano, a velocità alterne, a smuovere le acque.
Verso le comunali nella Valle del Cervino: tra conferme, ritiri e nuovi scenari

Dell’Unité des Communes Mont Cervin sono nove i Comuni che voteranno per l’elezione del Sindaco. A Châtillon, Camillo Dujany fa un passo indietro, per Saint-Vincent Francesco Favre “non scioglie la riserva”.
La Renaissance Valdôtaine si è unita al Centrodestra valdostano

La Renaissance entra in coalizione con Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Noi Moderati e UdC. Ad annunciarlo,i segretari regionali dei partiti: “Il Centrodestra diventa sempre più forte e determinato a vincere le prossime sfide elettorali anche in Valle d’Aosta”.
Renaissance Valdôtaine è uscita dagli Autonomisti di Centro e chiede “chiarezza e discontinuità”

Il progetto di Pour l’Autonomie, Rassemblement e Stella Alpina doveva coinvolgere anche Renaissance. Il movimento spiega che la separazione è dovuta a “dubbi sulla ‘tenuta stabile’ di Renaissance” e per differenza di vedute sull'”azzeramento’ dell’attuale Giunta di Aosta”, punto cardine del partito.
Per le elezioni comunali il Ministero apre allo slittamento alla primavera 2026

Sono oltre duemila i comuni italiani che hanno votato nel secondo semestre 2020 per cui la circolare della Direzione centrale per i servizi elettorali del Ministero dell’Interno rende possibile lo slittamento. Tra questi c’è Aosta, oltre a tutti i 65 comuni al voto nel 2020. Per Ayas sarà possibile votare nel 2027.
Il sindaco Nuti: “Se le condizioni politiche ci sono posso essere continuità”

Dal palco dell’evento “La Stampa con voi”, il primo cittadino di Aosta ha lanciato il suo messaggio a politica e alleati. L’appuntamento, organizzato dal quotidiano torinese, è stato scandito da testimonianze e sguardi sul territorio, con al centro il giornalismo.
L’election day della discordia

Si annuncia un election day nell’autunno 2025 per le regionali e le comunali, ma l’idea non piace, soprattutto ai sindaci. Sul tavolo la contropartita dello stop al limite dei tre mandati. Sempre in alto mare la riforma della legge elettorale.
Alle Elezioni regionali e alle comunali di Aosta il centrodestra si presenterà unito

Come alle Politiche del 2022, il centrodestra valdostano – formato da Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Noi Moderati e Udc – correrà in coalizione ai prossimi appuntamenti elettorali.
Cosa resta delle Europee? Le “sliding doors” di un’elezione che porta altrove

Chi ha vinto, chi ha perso. Chi ha vinto dove. Le Elezioni europee sono finite. Ma il 2025, che porterà con sé le Regionali e (forse) le Comunali è vicino. E sì, ci stanno già pensando tutti.
Nicole Chatrian è la nuova sindaca di Antey-Saint-André

141 i voti raccolti dalla lista contro i 113 della lista con candidati Yves Grange e Annie Vivial e 88 le preferenze di Nicole Salto e Remo Ducly. Due le schede bianche.
Elezioni a Valtournenche, vince Elisa Cicco

La lista Turismo Territorio Tradizione di Elisa Cicco e Massimo Chatrian ha ottenuto il 40,67% delle preferenze, per un totale di 449 voti (sui 1.823 aventi diritto). Al secondo posto la lista “Per Valtournenche e il Breuil” con 35,42 % (391 voti), al terzo la lista “Vótornèn uni” con il ticket Avetrani-Hérin al 23,91% (264 voti).