A spiegarlo questa mattina l'Arpa: -53% di di ossidi di azoto, -99% di biossido di zolfo, -75% di monossido di carbonio. Calo invece quasi impercettibile, del 3%, della concentrazione di PM10.
Responsabili gli incendi in Valchiusella e Val di Susa, la notizia è emersa stamattina durante i lavori dell'Osservatorio comunale sulla qualità dell'aria. La Cogne al lavoro per maggiori controlli sulle forniture di rottami.
“Ipotizziamo che l'anno scorso ci siano state delle forniture che avevano una percentuale di cadmio – ha spiegato Ferruccio Trombini del Cas durante l'Osservatorio sulla qualità dell'aria – ora completamente esaurite”.
Se il 2016 ha confermato la tendenza ad un generale abbassamento dei valori inquinanti (con valori intorno ai 20 ug/m3 per le polveri Pm10) il primo trimestre del 2017 è iniziato in controtendenza.