“Oggi ritengo più opportuno, per la stabilità della maggioranza e per salvaguardare la continuità amministrativa della Regione, fare un passo indietro e ritirare la mia disponibilità da presidente incaricato", ha spiegato Testolin.
In un rapido "vis-à-vis" l'Union ha comunicato agli alleati di governo la sua posizione: Testolin è ufficialmente in corsa per la presidenza della Regione. Dalla riunione emerge anche un dato politico: il "perimetro" della maggioranza rimane l'attuale, a 18 consiglieri. Il grande assente dell'incontro è stato Erik Lavévaz.
Oggi, i movimenti si sono incontrati. Anche se un nuovo “faccia a faccia” dovrebbe essere in agenda già domani. Gli alleati chiedono chiarezza all'Uv, alle prese con un Comité ed un gruppo consiliare spaccati al proprio interno. Incontro che, comunque, difficilmente sarà risolutivo.
La crisi politica in piazza Deffeyes si avvia verso una nuova fase, e a saltare potrebbe essere proprio il posto apicale, quello del presidente della Regione Erik Lavévaz. Al suo posto Renzo Testolin ha preso tempo per ragionare sull'avvicendamento, mentre l'atmosfera politica attorno al palazzo è cambiata.
Testolin comunica all'aula di aver ricevuto l'avviso di conclusione delle indagini. Spelgatti: "Le responsabilità penali dei singoli non sta a noi giudicarle, ognuno risponde davanti allo Stato, davanti a Dio e alla propria coscienza"