La Procura ha chiesto l'archiviazione della contestazione mossa all'esponente di Stella Alpina. È la conseguenza delle dichiarazioni spontanee rese ieri al pm.
L’esponente di Stella Alpina si è presentato spontaneamente In Procura, nel pomeriggio di oggi. Il suo avvocato, Claudio Soro: “abbiamo fatto le dovute precisazioni in ordine alle telefonate con Donatello Trevisan”.
La richiesta di archiviazione delle accuse mosse inizialmente all’ex presidente della Giunta, Pierluigi Marquis, contiene la ricostruzione della Procura sul rinvenimento di denaro ed altri documenti in piazza Deffeyes.
L’allora Segretario particolare avrebbe attuato una “composita attività calunniatoria” sia nei confronti del Presidente Marquis, di cui era il primo collaboratore, sia verso il predecessore Augusto Rollandin.
Restano indagati, nel fascicolo del pm Ceccanti, l'allora segretario particolare del presidente, Donatello Trevisan, e il già consigliere regionale, Marco Viérin.
L’ex presidente Marquis e il suo segretario particolare all’epoca Trevisan non si sono presentati alla convocazione di oggi, venerdì 8 giugno, in Procura. Il già consigliere regionale Marco Viérin, invece, lo ha fatto, ma non ha risposto alle domande.
In qualita di "persona informata sui fatti". Il sostituto Ceccanti lo ha sentito per circa un'ora, nella mattinata di oggi, martedì 29 maggio. Sentiti dal Pm anche La Torre e Comé.
Per completare l’analisi dei files nei dispositivi elettronici prelevati lo scorso ottobre ai tre indagati: l’ex presidente della Giunta Pierluigi Marquis, il suo segretario particolare Donatello Trevisan e l’ex presidente del Consiglio Marco Viérin.
A parlare è Jacques Fosson, avvocato del Presidente della Regione Pierluigi Marquis. Telefoni spenti, invece, per il segretario particolare del Presidente, Donatello Trevisan, e per l'ex presidente del Consiglio Valle, Marco Viérin.
Questa mattina la Squadra Mobile e la Digos della Questura di Aosta hanno eseguito delle perquisizioni nelle abitazioni e negli uffici del Presidente della Regione, del suo segretario particolare e dell'ex presidente del Consiglio Valle.
Dopo il capo di gabinetto della Presidenza, Paolo Di Nicuolo, sentito ieri per circa un'ora e mezza dal pm Luca Ceccanti come "persona informata sui fatti" , oggi è toccato, per lo stesso motivo, all’ex Presidente del Consiglio Valle, Marco Viérin.
“Niente da dichiarare”. Paolo Di Nicuolo, Capo dell'Ufficio di Gabinetto della Presidenza della Regione, non ha voluto rilasciare dichiarazioni sulle domande postegli questa mattina, per circa un'ora e mezza, dal pm Ceccanti.
Cognetta ha parlato, quindi, di “notizie incontrollate e incontrollabili” mentre il capogruppo Uv ha descritto il tutto come “una telenovela a puntate con una sapiente regia”.