A spiegarlo, dopo l'audizione in II Commissione, il Presidente della finanziaria regionale Andrea Leonardi, che rivendica la "funzione sociale sul territorio" di Finaosta.
Audizione questa mattina in II Commissione del Presidente e Assessore al Bilancio Renzo Testolin. "Il bilancio non è stato stravolto" e poi sull'assenza di ieri parla di polemiche pretestuose.
E' quanto prevede per i mutui prima casa e ristrutturazione un emendamento al bilancio a firma Pierluigi Marquis (SA), Giovanni Barocco (Gruppo misto) e Jean Claude Daudry (AC). La Regione metterà a disposizione le risorse, 2,5 mln annui, per abbattere gli interessi che i cittadini pagano alle banche.
I fondi appena stanziati permetteranno di coprire 750 delle 950 domande di mutuo presentate dopo la riforma del sistema dei mutui prima casa, tra la fine del 2017 e il 2018.
Oltre 800 fra novembre 2017 e dicembre 2018. Un boom che ha messo in ginocchio gli uffici che si dovevano occupare delle pratiche, e che non ha trovato una risposta a livello di risorse economiche.
Nel mese di luglio si potranno quindi erogare 250 mutui nuovi, di cui 200 per la prima casa e 50 per le ristrutturazioni. Dei 30 milioni, 10 andranno per il fondo rotazione per le attività turistico-ricettive e per il fondo per l’agricoltura e lo sviluppo rurale (5 milioni).
"La nostra riforma dei mutui viene intaccata nei principi di semplificazione e di chiarezza, che erano due dei suoi punti forti" sottolineano Alpe, Area Civica-Stella Alpina-Pour Notre Vallée e Misto.
Via libera oggi dalla Giunta regionale alle nuove disposizioni. Le domande saranno accolte dal 1° novembre. E' stato inoltre reintrodotto un tetto massimo di reddito per l’accesso ai mutui della prima casa pari ad 80 mila euro di Isee.
Lunedì è ora atteso il varo definitivo da parte della Giunta regionale. Salvo intoppi le nuove disposizioni, messe in campo per rilanciare il settore edilizio, entreranno in vigore il 1° novembre.
Il presidente della Giunta regionale e l'assessore alle Opere pubbliche Stefano Borrello hanno discusso ieri sera con l'associazione le nuove misure su appalti e mutui regionali. Zappaterra: "Giusto consentire più spazio alle imprese valdostane".
Sparisce il tetto massimo di 40mila euro di Isee per l’accesso al credito agevolato e i tassi di interesse si riducono a due sole fasce: 0,80% per Isee fino a 20mila euro e 1% per Isee superiori.