A palazzo di giustizia di Torino, con le due udienze di questa settimana, si sono esaurite le arringhe degli avvocati dei presunti componenti della “locale” aostana a processo con il rito abbreviato. La sentenza si avvicina.
Il ristoratore in carcere dallo scorso 23 gennaio ha rilasciato dichiarazioni spontanee: “qui ci conosciamo tutti e tutti conoscono tutti”. Ha parlato anche Alessandro Giachino, dissociandosi dagli addebiti.
Il Gup Danieli non ha ammesso, per vizi formali, la richiesta di piazza Deffeyes di costituirsi nel procedimento sulle presunte infiltrazioni di ‘ndrangheta in Valle d’Aosta. Accolti, invece, i comuni di Aosta e Saint-Pierre e l’associazione Libera VdA.
Numerose le richieste di tempo per approfondire le 800 pagine depositate dal pm Valerio Longi, riguardanti soprattutto intercettazioni telefoniche svolte dai Carabinieri nel periodo della campagna elettorale 2018.