Guidati dall'allenatore valdostano Matteo Joris, Ramon Zenhausern, Daniel Yule (ori olimpici nel Team Event di Pyeongchang nel 2018) e Tanguy Nef saranno sulla mitica Nera della Weissmatten martedì 28 e mercoledì 29 dicembre.
Approvato in Consiglio comunale lo studio sullo sviluppo turistico della località, realizzato dalla ditta 4 Guimp Srl di Genova. Quattro le aree di intervento con costi stimati di 5,4 mln di euro.
La risoluzione ripercorre le conclusioni della relazione sulla petizione popolare. In particolare si invita il Governo a finanziare la revisione della seggiovia, a costituire un tavolo di lavoro per la stipula di un accordo di programma fra comune e Monterosa e a predisporre una legge sui piccoli comprensori sciistici.
Approda la prossima settimana in Consiglio Valle d'Aosta la relazione, approvata in IV Commissione all'unanimità, a seguito della petizione presentata nel giugno scorso e sottoscritta da 5.554 cittadini.
Da una parte la revisione della seggiovia dal costo di 700mila euro, dall'altra la richiesta di Monterosa Spa alla Regione di un finanziamento di 1,3 mln di euro per uno snowpark. Sullo sfondo lo Studio Vanat con il suggerimento di un sostegno pubblico per le piccole stazioni sciistiche. Una richiesta di compartecipazione alla gestione economica già formalizzata da Monterosa al Comune di Gressoney-Saint-Jean.
Consegnata agli amministratori la relazione sulla località, commissionata da Monterosa Ski, ad un consulente svizzero. Nel Dl di assestamento di bilancio arriverà la proroga di un anno dei termini della revisione dell’impianto.
La prima petizione lanciata due settimane fa per salvare il Vallone di Cime Bianche ha già superato le 5.500 firme. La seconda, per evitare la chiusura della seggiovia di Weissmatten, risale a ieri ed ha superato le 500 firme.
Il sindacato spiega di sostenere “con forza" la posizione del consiglio comunale di Gressoney-Saint-Jean sul mantenimento, senza interruzioni tecniche, dell’impianto. E chiede attenzione alle piccole stazioni sciistiche, ma anche un'offerta turistica più globale.
Approvata nei giorni scorsi una delibera. “Il mantenimento in funzione, senza interruzioni tecniche, dell’impianto costituisce pre-requisito irrinunciabile ad ogni studio, piano e programma di consolidamento e integrazione dell’offerta turistica nel territorio di Gressoney-Saint-Jean”-
Giovedì scorso, il Cda "stante la complessità della problematica" ha deciso di affidare un incarico urgente ad un professionista di livello internazionale per analizzare sotto tutti gli aspetti la tematica.
Nel paese c'è preoccupazione per la possibile chiusura della stazione sciistica, di cui si è parlato nell’ultima riunione del Cda di Monterosa Ski. Il sindaco: "L’impianto di Weissmatten è determinante per la località"