Saranno affidate a Rai – Rai Way le attività di adeguamento, gestione e manutenzione delle postazioni per le radio-telecomunicazioni di proprietà degli enti locali valdostani, al fine di permettere il definitivo passaggio alla trasmissione televisiva digitale terrestre che, nella nostra regione, verrà attivata nel periodo compreso tra il 14 ed entro, e non oltre, il 23 settembre.
"L’affidamento dell’incarico a Rai Way – ha detto il presidente della Regione, Augusto Rollandin – è uno dei passaggi fondamentali per arrivare al completamento della rete digitale in Valle d’Aosta in vista dello switch-off di settembre. Siamo quindi ad una delle ultime fasi tecniche di un percorso che si annuncia come una rivoluzione per la storia della televisione, ma che è comunque un processo tecnico e di gestione complesso, per il quale stiamo cercando di dare ai cittadini valdostani il massimo supporto, ma che sappiamo comunque non sarà privo di inconvenienti".
Attualmente, la diffusione radiotelevisiva sul territorio regionale è realizzata attraverso la presenza di postazioni per le radio telecomunicazioni: di queste, 21 sono di Rai, sulle quali la stessa garantisce tutti gli adeguamenti necessari, e 20 sono di proprietà degli enti locali regionali, sulle quali sono installati apparati Rai e che necessitano di adeguamenti strutturali e tecnologici già gestiti e mantenuti dalla società Rai Way. Altre 27 postazioni sono sempre di proprietà degli enti locali, ma su queste sono installati apparati radioelettrici di proprietà degli stessi, per i quali sono necessari interventi di adeguamento infrastrutturale e tecnologico, nonché di gestione e manutenzione.
Attualmente, la diffusione radiotelevisiva sul territorio regionale è realizzata attraverso la presenza di postazioni per le radio telecomunicazioni: di queste, 21 sono di Rai, sulle quali la stessa garantisce tutti gli adeguamenti necessari, e 20 sono di proprietà degli enti locali regionali, sulle quali sono installati apparati Rai e che necessitano di adeguamenti strutturali e tecnologici già gestiti e mantenuti dalla società Rai Way. Altre 27 postazioni sono sempre di proprietà degli enti locali, ma su queste sono installati apparati radioelettrici di proprietà degli stessi, per i quali sono necessari interventi di adeguamento infrastrutturale e tecnologico, nonché di gestione e manutenzione.