Variazione al bilancio previsionale del Comune di Aosta di 85mila euro approvata questa mattina in 4ª Commissione. L'importo, recuperato dall'avanzo di amministrazione ridefinito in seguito al riaccertamento dei residui, è già stato destinato all'acquisto di 80 pc, 10 monitor, 2 plotter, 5 computer portatili e l'aggiornamento di diversi software in sostituzione di materiale informatico diventato ormai desueto, si aggiunge agli oltre 86mila euro già messi a disposizione recentemente per sostituire parte del parco macchine della Polizia Locale.
Degli investimenti legati ai risparmi dell'amministrazione del Capoluogo, ha riferito in Commissione l'assessore alle Finanze Carlo Marzi, che ha spiegato anche interventi futuri nel mirino: “La variazione – ha spiegato – prevede un 'saldo 0' sulla parte corrente, dato che i risparmi sul personale dovuti a prepensionamenti e colleghi che andranno a lavorare in altri enti per l'apertura di alcune graduatorie regionali finanzieranno ad esempio la spesa per le luminarie natalizie. Sugli investimenti ci sono interventi già previsti legati alla manutenzione strade, quella dell'acquedotto, sulla viabilità e sul trasferimento degli introiti da ztl ad Aps – per circa 146mila euro – che verranno utilizzati per l'acquisto di arredi urbani per la valorizzazione del centro storico e di barriere mobili”.
Nota a margine, non manca la polemica per la mancanza in delibera del parere del Revisore dei conti che fa infuriare i commissari di minoranza: “Siamo alle solite – attacca Étienne Andrione, Gruppo Misto – con documenti consegnati all'ultimo impedendo a consiglieri e commissari di fare il proprio lavoro”. Per Nicoletta Spelgatti invece, Lega Nord: “C'è un limite alle offese che potete farci, serviva del tempo per visionare questo parere, tempo che non ci è stato concesso”.
Approvato – a maggioranza – anche il nuovo Piano Generale degli Impianti Pubblicitari e Affissionali: “Serviva un aggiornamento del PGI – commenta Marzi – ed arrivare ad un nuovo regolamento che semplifica alcuni passaggi ed apporta qualche modifica come le dimensioni più ridotte, simili a quelle utilizzate nel resto d'Italia, delle affissioni funebri e la possibilità di concedere gli spazi del 'cunicolo' del parcheggio Parini ad Aps per le affissioni in sostituzione agli spazi eliminati durante i cantieri”. La novità consiste nella regolamentazione delle pubblicità su monitor e schermi che i negozianti possono utilizzare all'interno del proprio esercizio: “Abbiamo applicato come in altri comuni – ancora Marzi – la possibilità di farsi pubblicità con i monitor pagando il dovuto, superando la regola vigente che disincentiva questo tipo di comunicazione”.
Punto sul quale Carola Carpinello, Altra Valle d'Aosta, chiede di tenere alta l'attenzione: “Va bene dare mano più libera a questi regolamenti per stare al passo coi tempi ma visti gli enormi errori di valutazione fatti con Babele Srl allargare ulteriormente le maglie potrebbe essere un errore”.