Nell’ennesimo muro contro muro in aula, tra opposizione e maggioranza, sul bando sui servizi agli anziani del Comune di Aosta, questa volta tutto incentrato sulla III Commissione revocata la scorsa settimana e sulle – come denuncia la minoranza – ingerenze e pressioni del Presidente di Leone Rosso Cesare Marques, spunta qualche dato.
L’assessore alle Politiche Sociali Marco Sorbara, infatti, rende note le stime degli Uffici comunali sugli esuberi di personale che il nuovo bando porterà con sé: “I coordinatori che rischiano sono 3 o 4 – spiega Sorbara – mentre gli animatori a rischio sono stimati in 0,5. A rischio anche un cuoco, un aiuto cuoco, un ausiliario, 7 operatori Sad (assistenza domiciliare, ndr) vista la diminuzione delle ore mensili previste per il servizio, 0,39 operatori in struttura e 3,5 operatori di prossimità per un totale di 17, un dato mai fornito prima per non sfalsare la gara in corso”.
Sorbara aggiunge anche il dettaglio sul costo della proroga dell’attuale servizio, in attesa che la Centrale Unica di Committenza valuti l’offerta – considerata anomala – fatta da Leone Rosso per l’aggiudicazione del nuovo bando. Una proroga che, stando all’assessore si aggira sui 150/160mila euro in più ogni mese.