Un mese in più di proroga per permettere agli uffici di concludere la procedura di aggiudicazione del bando anziani. E’ quanto ha chiesto il Comune di Aosta alle Cooperative che oggi gestiscono i servizi comunali per gli anziani. Richiesta che al momento ha trovato un secco “no” da parte delle tre assegnatarie del lotto 1 (la Sorgente, Esprit a l’Envers e la Libellula). Secondo quanto si è appreso le tre cooperative, arrivate quarte nella nuova gara e che impiegano sui servizi gestiti una quarantina di persone, hanno spiegato all’Amministrazione che non ci sarebbero più le condizioni economiche per proseguire.
“L’Ati che gestisce il Lotto 1 ha delle difficoltà perché le condizioni attuali sono antieconomiche per loro” ammette il sindaco di Aosta, Fulvio Centoz. “E’ comunque in corso un confronto, sono tutte persone ragionevoli e sanno bene che esiste un contratto e non ci si può sottrarre così, anche perché parliamo di un servizio essenziale”.
La trattativa – i tempi sono stretti visto che l'attuale proroga scade il 31 gennaio – potrebbe a questo punto svilupparsi intorno al periodo di prosecuzione del servizio. “Magari non sarà un mese ma 15 o 20 giorni e quindi il sacrificio sarà meno pesante. Sono tranquillo che una soluzione possa essere trovata” dice ancora Centoz.
Nel frattempo sui ritardi nell’aggiudicazione del servizio interviene la Lega Nord chiedendo al Sindaco ed all’assessore alle Politiche Sociali "di fare piena luce e soprattutto di garantire l’erogazione dei servizi a tutti gli utenti, anziani, disabili, deboli, che sarebbero i primi a pagare con gravi ripercussioni in caso di concretizzazione di una simile, negativissima eventualità".