"Un progetto nuovo per ridare prospettive alla Valle d'Aosta". A chiederlo sono i gruppi Alpe e Misto intervenendo sulla crisi politica apertasi in seno alla maggioranza regionale.
"Da un lato assistiamo allo sfacelo della maggioranza regionale – scrivono i due gruppi in una nota -, dove si sta consumando una rottura irreversibile che pone il Presidente della Regione e la sua Giunta nella condizione di non poter più governare, nonostante le giravolte del Presidente, ormai ridotto ad accettare qualunque condizione dall'opposizione sia interna che esterna pur di rimanere in sella". I consiglieri del Galletto e Elso Gerandin parlano delle "storture e della malagestione del governo Rollandin" sui dossier Casinò e Cva e si dicono preoccupati per l'inchiesta giudiziaria che ha portato agli arresti Pasquale Longarini "che sembra confermare un pericolosissimo intreccio tra politica, affari e malavita".
Gruppo Misto e Alpe, che nei giorni scorsi aveva aperto alla possibilità di andare ad elezioni anticipate, dicono "No" ad "un sistema di governo regionale che da tempo considerano malato e che sempre più si sta rivelando anche inadeguato nella convinzione che solo attraverso un progetto nuovo e legittimato dai valdostani si potrà uscire dal guado e ridare prospettive alla Valle d'Aosta."
