“Spiegherò le mie motivazioni in Consiglio”, aveva annunciato il 14 aprile 2017 l'assessore all'ambiente di Aosta Delio Donzel anticipando il suo abbandono, dopo diciassette anni, del gruppo consiliare di Stella Alpina nel Capoluogo.
Giunto che fu il Consiglio, convocato per questa mattina, Donzel motiva la sua scelta, come noto legata ad i nuovi equilibri creatisi in Regione con l'ormai noto 'ribaltone' di marzo: “Ho aderito a Stella Alpina sin dall'inizio – ha spiegato l'assessore in apertura dei lavori – con l'obiettivo di un confronto con l'Union Valdôtaine che potesse far crescere l'area autonomista senza escludere le forze politiche nazionali. Un lungo percorso che ci ha visti governare la Regione e diversi comuni interrotto bruscamente a marzo con una operazione politica contraddittoria che ha posto fine all'alleanza. Una scelta che non ho condiviso e non condivido, che ha fatto venire meno uno dei motivi principali per cui avevo aderito a Stella Alpina”.
Donzel, così come Luca Girasole e Sara Dosio, si aggiunge così al gruppo Misto di maggioranza che fa riferimento – a livello regionale – dall'Epav di Baccega e Lanièce: “Il cambio di maggioranza crea ulteriori divisioni – aggiunge Donzel – e non aiuta a trovare soluzioni condivise in un momento di crisi come questo. Come potremo contrastare i numerosi attacchi alle autonomie se c'è questa profonda divisione? Precedenti ed analoghe esperienze evidentemente non hanno insegnato nulla”.