Lasciata l’auto nel piazzale del campo sportivo di Villeneuve, pedaliamo in direzione est verso il borgo. Dopo poche centinaia di metri in leggera discesa prendiamo a destra al bivio, in direzione Champlong Martignon, Perrache. La strada, sempre asfaltata, comincia a salire e, in pochi tornati, giungiamo al piccolo villaggio di Champlong Martignon. Lasciamo temporaneamente la strada comunale e prendiamo a sinistra in corrispondenza del piccolo piazzale. Attraversato il villaggio proseguiamo dritto e dopo pochi metri la strada diventa sterrata, snodandosi tra vigneti, coltivi e prati. Superato un breve ma ripido tratto in discesa, la strada lascia il posto a un bel sentierino che, in piano, ci porta alla base della torre di Châtel-Argent. Vale la pena fare una piccola sosta per osservare questa fortificazione risalente alla fine del 1200 dotata di tre cinte murarie, contraddistinta da una torre rotonda alta 16 metri. All’interno della seconda cinta muraria è ancora ben visibile la cappella risalente al XI-XII secolo. Dalla terrazza rocciosa su cui è stato edificato il castello la vista è davvero sorprendente e lo sguardo può spaziare ad est ad ovest su tutta la valle centrale.
Ripresa la bicicletta ripercorriamo lo stesso tratto dell’andata per giungere nuovamente a Champlong Martignon da dove imbocchiamo nuovamente la strada comunale e riprendiamo a salire. Dopo circa un chilometro incontriamo un bivio e manteniamoci a sinistra, in direzione Saburey, Champleval, La Côte. Superati questi villaggi e i caratteristici ambienti agricoli di media quota dell’envers, seguiamo la strada asfaltata che in discesa ci conduce fino alla frazione Chavonne. Prendiamo quindi a destra il ponte sulla Dora e proseguiamo in direzione nord. Attraversata la strada statale ci troviamo a pedalare sui versanti della collina di Villeneuve, dove il paesaggio agricolo è caratterizzato dall’alternarsi di prati, vigneti e frutteti. Continuiamo a salire fino a raggiungere la strada regionale per Saint-Nicolas. Svoltiamo a sinistra e la percorriamo per alcuni chilometri per poi imboccare, al bivio, la strada in direzione Montovert e Cumiod. Ci troviamo ora a pedalare sui versanti assolati dell’Adret, tra i vigneti e gli antichi coltivi ormai abbandonati dove arbusti carichi di bacche sgargianti e alberi con coloratissime foglie autunnali crescono tra antichi muretti a secco. Continuiamo a salire fino alla frazione di Lyveroulaz da dove la vista è davvero incredibile con la Grivola, il Mont Emilius, la Becca di Nona e il Ruitor che la fanno da padrone.
Nuovamente in sella prendiamo a destra in direzione est e, poco prima di giungere alla strada regionale, svoltiamo a sinistra per imboccare una strada sterrata che scende lungo il versante esposto a sud attraverso vigneti, antichi terrazzamenti ormai abbandonati e prati xerici. Giunti quindi nuovamente alla strada asfalta che abbiamo percorso in salita, la riprendiamo in senso inverso fino alla frazione Vereytaz e, attraversato l’abitato, proseguiamo in direzione Châtelet. Giunti nel centro del villaggio di Crête imbocchiamo la strada a sinistra. Usciti dalla frazione percorriamo un bel sentiero che attraverso prati e vigneti ci conduce alla frazione Veyne. Superata la ferrovia attraversiamo la strada statale e il ponte sulla Dora per pedalare nel caratteristico borgo di Villeneuve e quindi tornare al punto di partenza e concludere questa bella gita.
Percorsi Alpini propone questa escursione in sella a biciclette a pedalata assistita su prenotazione nel periodo di novembre.
Dislivello: 650 m
Lunghezza: 20 km
Livello di difficoltà: MC (ciclo-escursionistico)
Tempo di percorrenza: Mezza giornata.
Info e prenotazioni
344 293 4602
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