Dieci liste, diciannove candidati, sei donne. Questi i numeri – suscettibili ancora di qualche cambiamento, dal momento che la presentazione delle candidature in Tribunale chiude oggi alle 20 – delle Elezioni Politiche che, il 4 marzo prossimo, designeranno i due valdostani che rappresenteranno la Valle d’Aosta in Parlamento.
Qualche sorpresa, in effetti, c’è però già stata. Ieri sera, domenica 28 gennaio, hanno avanzato la propria candidatura anche il Partito Valore Umano, con Annita Prezzavento – dirigente medico dell’Usl – per il Senato e Daniela Glarey, Operatrice Socio-sanitaria, per la Camera dei Deputati. L’altra novità è la candidatura, per il Senato, di Federico Grispigni depositata da Destra Unita Forconi.
Le restanti otto liste che si battono per un posto a Montecitorio e a Palazzo Madama sono: Casapound Italia, che candida Lorenzo Aiello alla Camera e Sonny Perino al Senato; il MoVimento 5 Stelle con Elisa Tripodi e Luciano Mossa; Traditio et Progrès – Vallée d’Aoste (la lista di coalozione di Uv, Uvp, Pd, Epav e Psi) che esprime Alessia Favre e Albert Lanièce; la Lega con Luca Distort e Paolo Sammaritani; Per tutti, pour tous, pe tcheut (Alpe, Stella Alpina e Pour Notre Vallée – Area Civica) che propongo Giampaolo Marcoz e Luisa Trione; Risposta Civica che candida Chiara Minelli e Fabio Protasoni; Potere al Popolo con i candidati Francesco Rappazzo e Alexandre Glarey e la coalizione Centro Destra Valdostano (che comprende Forza Italia, Fratelli d’Italia e Nuova Valle d’Aosta) con i candidati Edoardo Melgara e Orlando Navarra.
