Per la prima volta la Valle d'Aosta riesce a portare a Roma una donna e non di area autonomista. L'onda lunga del risultato nazionale, con il M5S primo partito, arriva in Valle d'Aosta. E così la grillina Elisa Tripodi, 31 anni consulente assicurativo, conquista la corsa per un seggio alla Camera. Il voto disgiunto alla fine si è avverato, ma non come in molti avevano pronosticato alla vigilia.
Il candidato della coalizione fra Alpe, Stella Alpina e Pnv, Giampaolo Marcoz, su cui in tanti avevano scommesso, si ferma al terzo posto, con il 18,41% (11.865 voti). Soltanto ad Aosta il notaio scalza Alessia Favre dal secondo posto (4439 voti per Tripodi, 3334 per Marcoz e 3304 per Favre).
15.600 preferenze ottenute dalla grillina pari al 24,21% (mancano tre sezioni), 13797 quelle di Favre sono il 21,41%. La candidata Uvp non riesce a vincere neppure in casa a Saint-Pierre (415 i voti di Tripodi, 397 Favre).
Ai piedi del podio il candidato della Lega Luca Distort con 11.243 preferenze, pari al 17,44%.
Nel 2013 il candidato della coalizione fra Uv, Stella Alpina e Fed, Rudi Marguerettaz vinse la competizione con 18.376 pari 25,37%, staccato di poco dal candidato di Uvp, Laurent Viérin con 18.191 pari al 25,11%. Terzo Jean-Pierre Guichardaz con il 19,80% mentre Roberto Cognetta del M5S con il 18,50%.