Il Comune di Aosta “mette mano” all’asfalto cittadino. La giunta di questa mattina – giovedì 28 giugno – ha infatti stanziato 183 mila euro per “l’esecuzione degli interventi di ripristino del manto stradale in alcune strade comunali, a seguito del deterioramento dovuto ai diversi cantieri cittadini e ai danni ascrivibili alle condizioni climatiche invernali (piogge, nevicate, ghiaccio, sale anti-gelo)”.
I lavori interesseranno piazza Salvadori, via Carducci – dall'intersezione con via Bramafan a piazza Manzetti –, le rampe di corso Ivrea di collegamento alla "ex SS26", il tratto di corso Ivrea compreso tra le rampe di collegamento "ex SS26" e l'attraversamento pedonale in corrispondenza del raccordo con via Clavalité e la porzione di strada sul lato est della scuola Saint-Roch, sempre in corso Ivrea.
Il nuovo “pacchetto” Teatro Giacosa-Café du Théâtre
C’è voluto diverso tempo – in origine l’idea di accorpare la concessione del teatro e la locazione del bar fu all’alba della nomina ad Assessore di Marzi, nel 2013 –, ma il Comune è riuscito ad approvare gli indirizzi per la selezione del nuovo gestore del Teatro Giacosa e del Café du Théâtre.
L’Amministrazione ha deciso tre anni fa di “sincronizzare” la scadenza di gestione dei due esercizi, il cui termine è previsto per il prossimo 31 agosto. Il Comune spiega, in una nota: “La volontà, già espressa nel novembre 2015, è quella di un affidamento congiunto dei due locali commerciali in modo da permettere all’eventuale gestore unico di elaborare proposte che meglio potrebbero incontrare o stimolare il pubblico che oggi fruisce in modo separato delle due attività commerciali, eventualmente anche tramite la messa in opera di alcuni interventi di modifica degli spazi entro i vincoli previsti”.
La procedura di selezione della prossima gestione, scrivono dal piazza Chanoux “privilegerà l’assegnazione congiunta ma non escluderà, comunque, la possibilità, qualora non venissero presentate offerte, di affidare i locali a due gestori diversi”.
Privilegio anche economico, il tentativo è di indirizzare gli interessati a prendersi il “pacchetto” Giacosa-Café du Théâtre in blocco: “Il bando sarà dunque costituito da tre lotti, il primo dei quali riferito all’affidamento congiunto dei due locali commerciali a condizioni economiche più favorevoli (con un canone pari alla somma degli altri due lotti ridotto del 30% per una durata da 6 a 9 anni), mentre i due restanti lotti riguarderanno la gestione delle strutture in modo autonomo (per una durata fissa di sei anni). L’aggiudicazione sarà effettuata sulla base del criterio del massimo rialzo sul prezzo a base d’asta”.