La Regione si costituisce in giudizio contro l’impugnativa della legge regionale sulla VIA. La decisione è arrivata oggi dalla Giunta regionale.
Il giudizio di costituzionalità è stato promosso dal Consiglio dei ministri che, analogamente a quanto deciso per le leggi delle Province autonome di Trento e Bolzano, ha ritenuto la nuova disciplina in materia di impatto ambientale non conforme alle nuove disposizioni statali in materia. Contro questo ultimo decreto, la Regione Valle d’Aosta, inoltre, insieme ad altre Regioni e alle Province autonome, ha promosso a sua volta un ricorso alla Corte costituzionale, discusso recentemente, ma non ancora deciso.
"La costituzione in giudizio – spiega il Presidente della Regione, Nicoletta Spelgatti – è stata ritenuta opportuna dalla Giunta regionale a tutela delle prerogative e delle attribuzioni della Regione in ambiti di materia, quale è la tutela dell’ambiente e l’uso corretto del territorio. La Giunta regionale ritiene in ogni caso utile rafforzare il rapporto e la collaborazione con lo Stato nella fase di verifica delle leggi, affinché le rispettive posizioni possano trovare un punto di condivisione e di convergenza, limitando il contenzioso".