Uno scialpinista norvegese, in difficoltà per aver perso gli sci dopo essere scivolato sul Breithorn (sul versante svizzero del Monte Cervino), è stato recuperato nel pomeriggio di oggi, domenica 3 marzo, poco sotto quota 4.000 metri, da una squadra di quattro tecnici del Soccorso Alpino Valdostano e della Guardia di finanza del Breuil. E’ stato così raggiunto via terra, poi accompagnato più in basso, dove l’elicottero della Protezione civile lo ha prelevato.
Le condizioni dell’uomo appaiono buone, ma il medico a bordo di “Sierra Alfa 1” ha disposto il trasporto in ospedale, per accertamenti diagnostici. In prima battuta, ricevuta la richiesta di aiuto, i soccorritori avevano tentato di arrivare in volo direttamente al punto in cui si trovava lo sciatore, ma il tentativo di Air Zermatt non era andato a buon fine causa il maltempo in quota e nemmeno dal lato italiano era stato possibile avvicinarsi, per le condizioni meteo avverse. Si è quindi optato per la missione via terra, con recupero dell’elisoccorso in una zona lontana dalla perturbazione.
Lo scialpinista ha riferito di essere scivolato per un centinaio di metri. A causare la caduta, a quanto si apprende, le condizioni del pendio, particolarmente ghiacciato.