È stata accolta dal Tar della Valle d’Aosta la richiesta di sospensione temporanea delle ordinanze con cui, nel febbraio 2019, lo Sportello Unico degli enti locali (a seguito della segnalazione del Comune di Courmayeur) ha vietato la somministrazione di alimenti e bevande e ordinato di rimuovere il “dehors abusivamente posizionato” al gestore di un locale di Plan Checrouit, il “Super G”, sulle piste da sci di Courmayeur.
Per i giudici amministrativi, “ogni valutazione circa l’eventuale fondatezza e/o infondatezza dei motivi di gravame” va rinviata “alla più appropriata sede dell’udienza di trattazione del merito” del ricorso, presentato dalla società di gestione del bar ristorante, fissata per il 12 giugno prossimo.
Tuttavia, secondo l’ordinanza emessa dal Tar a seguito della camera di consiglio di ieri, mercoledì 13 marzo, l’istanza cautelare richiesta va accolta, giacché “dalla esecuzione dei provvedimenti impugnati deriva alla parte ricorrente” – in particolare “in relazione all’attività commerciale svolta nella corrente stagione turistica invernale” – una situazione “di danno che riveste i caratteri della gravità ed irreparabilità”.
Ricorrendo contro il comune di Courmayeur (costituitosi in giudizio attraverso l’avvocato Herbert D’Herin), la società “Super G” (assistita dagli avvocati Giuseppe Abbruzzese, Filippo Colonna e Donatella Locatelli) chiede l’annullamento delle ordinanze e il risarcimento dei danni subiti e in corso.