Alessia Demé si dimette dalla segreteria del Savt

Contrasti tra dirigenti e un clima pesante all'interno del Sindacato avrebbero indotto Alessia Démé, prima donna alla guida del SAVT dal 1952, anno di fondazione del Sindacato Autonomo Valdostano, ad abbandonare anzitempo la segreteria.
Alessia Demé
Economia

Alessia Démé ha rassegnato, con una lettera, le sue dimissioni dalla segreteria generale del SAVT. La notizia della volontà di abbandonare la guida del SAVT, che circolava negli ambienti sindacali già nella serata di ieri, venerdì 17 maggio, ha trovato conferma solo questa mattina. La Démé però non ha voluto confermare né smentire e sul fatto non ha rilasciato alcuna dichiarazione.

Bocche cucite anche all’interno del sindacato: i telefoni dei membri della segreteria squillano a vuoto e chi risponde preferisce non commentare la notizia.

Un silenzio che di fatto conferma i rumors che raccontano di una dirigenza spaccata, di un clima pesante e di divergenze che avrebbero indotto Alessia Démé ad abbandonare anzitempo la segreteria.

Proveniente dal SAVT Ecole, prima donna alla guida del SAVT dal 1952, anno di fondazione del Sindacato Autonomo Valdostano, la Démé è stata eletta il 25 gennaio scorso con il 60% dei voti dal Comité Confédéral che l’aveva preferita a Claudio Albertinelli, segretario della Funzione Pubblica.

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