Il comando del Gruppo Aosta, in via Clavalité, è stato il teatro, nella serata di ieri, mercoledì 5 giugno, delle celebrazioni per il 205° anniversario di fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Nel capoluogo regionale, come nel resto d’Italia, una compagnia di militari ha sfilato e reso gli onori ai caduti.
A far gli “onori di casa”, alle numerose autorità, il comandante regionale, colonnello Emanuele Caminada, che nel suo saluto, ha ricordato come per i Carabinieri della Valle l’anno che si chiudeva idealmente ieri “ha prodotto risultati eccellenti, i migliori dell’ultimo triennio”.
Rivolgendosi direttamente ai suoi uomini, l’ufficiale ha ricordato: “siete riusciti a captare tentativi di corruzione da parte di amministrativi pubblici e a dimostrare per la prima volta, giudiziariamente, nella operazione Geenna, l’esistenza di un sodalizio criminale di stampo ‘ndranghetista”.
“Siete stati inflessibili con coloro che intendono inquinare la serena convivenza e la bellezza di questi luoghi, – ha sottolineato il colonnello Caminada – contrastando senza alcuna remora i tentativi di penetrazione criminale, ma giusti e disponibili con coloro che si rivolgono a voi e che ripongono la loro fiducia nella vostra azione”.
La cerimonia si è conclusa con la consegna di ricompense ai militari che, negli scorsi dodici mesi, si sono distinti in servizio, con riferimento, tra l’altro, alle conduzioni dell’inchiesta “Do Ut Des”, dell’operazione Geenna, di indagini su truffe ai danni degli anziani e all’aver sventato un tentativo di suicidio.