Gressoney-Saint-Jean, Legambiente: “Bocciato il progetto della centrale sul Lys”

La bocciatura, spiegano le due associazioni, si è conclusa "con il rigetto del progetto in quanto la centrale idroelettrica è stata giudicata incompatibile con le nuove norme di tutela dei corsi d’acqua". 
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“Finalmente una promettente notizia per i corsi d’acqua valdostani”. Così Legambiente Valle d’Aosta e il comitato per la salvaguardia del tratto di torrente Lys tra Gressoney St Jean e Gaby, nell’annunciare la decisione della Conferenza dei Servizi di rigettare il progetto preliminare di centrale idroelettrica tra i comuni di Gressoney St. Jean e Gaby, con centrale prevista a Pont Trenta.

Alla riunione, avvenuta lunedì presso gli Uffici preposti al procedimento amministrativo di V.I.A. a St. Christophe, erano presenti “i rappresentanti di tutti i settori regionali coinvolti nel progetto. Durante la discussione sono state esposte le motivazioni in opposizione e quelle a sostegno del progetto stesso da parte dei soggetti interessati”.

La bocciatura, spiegano le due associazioni, si è conclusa “con il rigetto del progetto in quanto la centrale idroelettrica è stata giudicata incompatibile con le nuove norme di tutela dei corsi d’acqua”. 
Il Comitato e Legambiente esprimono, quindi, “soddisfazione per il fatto che sia stato sottratto all’ennesima centralina un tratto molto suggestivo del torrente Lys nella forra tra Gaby e Gressoney St. Jean, e che sia stata salvaguardata una parte della vallata di Gressoney ancora poco antropizzata e ricca di reperti Walser”.

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