Sette arrestati ed oltre venti perquisizioni domiciliari. Sono i “numeri” dell’operazione “malAosta” della Guardia di finanza, iniziata quando l’orologio segnava le 4 di oggi, venerdì 14 giugno. Il “blitz”, ancora in corso, è scattato per stroncare un “giro” di cocaina in Valle, caratterizzato peraltro da vari fenomeni di criminalità diffusa.
Oltre sessanta militari del Gruppo Aosta, con l’ausilio di due cani antidroga, hanno eseguito sette arresti. Due sono scattati in flagranza di reato nella serata di mercoledì scorso, 12 giugno, ed altri cinque stamane, disposti dalla Procura della Repubblica, attraverso lo strumento del “fermo di indiziato di delitto”.
Dalle indagini su “malAosta” non è emerso semplicemente lo spaccio di stupefacenti, ma anche episodi di estorsione e il porto di armi di diversa natura. Nel mirino degli inquirenti sono finite pure alcune violenze, tra le quali una rissa scoppiata nello scorso marzo al quartiere Cogne di Aosta, zona particolarmente interessata dalle perquisizioni in corso.
Maggiori dettagli saranno resi noti in una conferenza stampa in programma per la mattinata di oggi, al Comando regionale della Guardia di Finanza.