Trovare una “strategia comune e risolutiva” per la frana, nella zona di Quincinetto, che incombe sull’A5. E’ quanto chiede il Presidente della Regione, Antonio Fosson, con una lettera inviata oggi al neo Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio .
Dopo la chiusura dell’autostrada nel tratto compreso tra Pont-Saint-Martin e Ivrea a causa del movimento franoso nella zona di Quincinetto, lo scorso sabato 22 giugno, che ha creato ripercussioni e forti disagi sulla viabilità, Fosson ha inviato una richiesta di incontro.
“Le basi per una sinergia di intenti erano state poste nel mese di marzo dagli Assessori ai Trasporti Luigi Bertschy e alle Opere Pubbliche Stefano Borrello, che avevano avviato un tavolo tecnico con le amministrazioni piemontesi per affrontare in maniera strutturale la tematica della viabilità di confine. Frana di Quincinetto compresa” spiega una nota.
Nei giorni scorsi il Presidente Fosson e gli Assessori Bertschy e Borrello hanno sentito i referenti regionali della Difesa del suolo e della Protezione civile per dare corso alla questione viabilità Bassa Valle, come da protocollo approvato dalla Giunta regionale.
“La richiesta rivolta dalla Regione Valle d’Aosta alla Regione Piemonte – prosegue la nota – è quindi parte di un percorso volto ad aprire un tavolo politico-tecnico urgente che coinvolga la Regione Piemonte, il Sindaco del Comune di Quincinetto Angelo Canale Clapetto e i rappresentanti della Sav per analizzare quanto verificatosi e ottimizzare le azioni previste in un’ottica di efficienza, efficacia ed economicità.”. Le risultanze del tavolo dovranno poi essere portate all’attenzione del Governo nazionale.
“Occorre trovare una soluzione definitiva alla questione– commentano il Presidente della Regione Antonio Fosson e gli Assessori Bertschy e Borrello –. Al più presto è necessario verificare quale può essere il percorso tecnico e finanziario affinché non vi siano ulteriori disagi per i residenti delle zone della Bassa Valle coinvolte e ripercussioni economiche”.