La ricetta di oggi è un ragù di pesce sfizioso, da accompagnare ai formati di pasta da voi preferiti ma utilizzabile anche come aperitivo magari su del buon pane casereccio tostato e agliato a dovere, se l’aglio vi sia congeniale ovvio!
Ingredienti per 4 persone
500 gr di scialatielli di pasta fresca
100 gr di tonno rosso fresco
100 gr di pesce spada
1 gallinella o cappone
1 calamaro
12 mazzancolle da cuocere
12 cipolla rossa
1 bicchiere di vino bianco
100 gr di passata di pomodoro o 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
30 gr di prezzemolo tritato
olio evo, sale, pepe nero
Inizierete col tritare la cipolla finemente per poi metterla a stufare, a fuoco lento, in padella antiaderente con 2 cucchiai di olio evo. Nel mentre passerete a tritare il calamaro a dadini molto piccoli, diciamo di circa 12 centimetro di lato, anche meno se riuscite; fatta questa operazione aggiungerete il calamaro alla cipolla, rimestando di tanto in tanto.
Passerete a tritare il tonno e lo spada, della medesima grandezza in cui avrete tritato il calamaro ( il ragù dovrà risultare omogeneo per essere gustato appieno ) quindi li aggiungerete in padella. Sfiletterete poi la gallinella ricavandone la polpa senza spine, che triterete anch’essa come il resto del pesce.
Ora dovrete sgusciare le mazzancolle, privandole degli intestini che troverete nella parte della schiena della polpa, è facile riconoscerli perché si presentano come un filetto nero. Triterete anche le mazzancolle e le unirete agli altri pesci.
Alzerete ora la fiamma al massimo e, quando la pentola avrà preso gran calore, vi verserete il bicchiere di vino, lasciandolo sfumare per bene. Un pizzico di sale e una macinata di pepe andranno agginti in questo momento.
Una volta che il vino avrà perduto il suo alcool lasciando il suo aroma inconfondibile, potrete aggiungere la passata di pomodoro o, in alternativa, il concentrato.
Lascerete quindi che i gusti si amalgamino facendo cuocere per 4-5 minuti.
Bollirete la pasta in abbondante acqua salata e la scolerete, unendola direttamente al sugo in padella, aggiungendo un paio di cucchiai di acqua di cottura. Aggiungendo l’acqua di cottura ricca di amidi e facendo saltare la pasta in padella per qualche minuto, riuscirete ad amalgamare perfettamente il vostro piatto.
In ultimo ma non meno importante, andrà aggiunto il prezzemolo tritato e una volta impiattato il nostro primo, un bel filo di olio evo a crudo, per chiudere la portata.
Buon fine settimana, buon appetito e ricordate sempre che il cibo è vita quindi meglio sia buono!