Una giornata nel segno del ricordo, in attesa della targa commemorativa – annunciata a fine giugno in Consiglio comunale – che troverà posto in via Monte Vodice, ad Aosta.
Ieri, domenica 10 novembre, alcuni rappresentanti del Direttivo Regionale della XXª Delegazione Valle d’Aosta dell’Ipa – la International Police Association – sono andati al cimitero di Rhêmes-Notre-Dame per deporre una corona sulla tomba del Pretore Giovanni Selis, scomparso nel 1987, autore di alcune fra le più delicate inchieste degli anni ‘70 e ‘80 in Valle d’Aosta e che nel 1982, proprio in via Monte Vodice, scampò miracolosamente all’esplosione della sua autovettura, attentato passato alla storia come la prima autobomba in Italia contro un magistrato.
“Nel rispetto dei valori della legalità che da sempre promuove e divulga – si legge in una nota –, l’Ipa Valle d’Aosta ha ritenuto doveroso onorare la memoria di un uomo amante della verità e della giustizia e soprattutto della Valle d’Aosta, tanto da voler qui essere seppellito”.