E’ arrivata oggi all’unanimità da parte della Giunta regionale la presa d’atto della settima perizia di variante del primo lotto della Nuova Università della Valle d’Aosta.
La relazione definitiva era stata trasmessa dalla Nuv alla Regione il 15 ottobre scorso. Le modifiche, riguardanti le facciate Ovest e Sud e alcune opere complementari del nuovo edificio destinato alle aule didattiche, comporteranno una spesa supplementare di 2,4 milioni di euro, di cui 1,8 milioni per i lavori e 658 mila euro di spese tecniche e di progettazione. Somme già a disposizione di Nuv, derivanti da economie e dal ribasso in sede di gara.
La delibera era stata fatta slittare nelle scorse settimane a seguito della richiesta di alcuni approfondimenti. Nella stessa riunione di Giunta era stata avviata la discussione sulla nuova società Invald, derivante dalla fusione fra Nuv e Coup. La querelle all’interno della maggioranza – amministratore unico o cda – si è chiusa nei giorni scorsi con la decisione di andare a nominare un amministratore unico. Il bando, aperto da Finaosta, scadrà il prossimo 29 novembre.