“Una stanza tutta per sé”: è la 131esima, in Italia, e si trova al Comando Gruppo Aosta dei Carabinieri. Si tratta di un luogo dedicato alle audizioni protette di donne e minori vittime di violenze. Lo spazio è stato inaugurato nella serata di ieri, venerdì 23 novembre, e – come ha spiegato, facendo gli “onori di casa”, il comandante del Reparto Operativo, tenente colonnello Maurizio Pinardi – mira a rendere “più agevole la raccolta di questo tipo di denunce, che riguardano fatti particolarmente gravi e spesso difficili da raccontare”.
L’iniziativa ha visto la luce nell’ambito di un progetto nazionale del Club Soroptimist, rappresentato nella nostra regione da Vanna Naretto, che ha tagliato il nastro della stanza assieme a Roberta Carla Balbis, presidente dell’altra associazione di servizio che ha collaborato, lo Zonta Club Aosta Valley. L’allestimento e l’apertura dello spazio, resi possibili dalla disponibilità dell’Arma, hanno richiesto circa un anno. L’obiettivo è di creare un ambiente più sereno e confortevole per le vittime, aumentando la capacità degli investigatori di offrire loro risposte.