Un’avventura che comincia in una tipica giornata di lavoro, e da una chiamata al telefono da parte di un collega: “Hai visto che è stato mappato il Monte Bianco su Google Street View? Possiamo farlo anche noi, che ne dici?”.
Il resto l’ha fatto la passione sfrenata per la montagna e la voglia di mostrare al mondo le meraviglie della regione, ma soprattutto la voglia di saperne di più.
Ed è così che il Google Developer Group Valle d’Aosta – formato da Ludovico Bonora, Nicola Chanoux, Luca Peretto, Matthew Sandon e Mirtilla Cecchi – ha deciso di partecipare al Trekker Loan Program di Google Street View, un viaggio tra i sentieri della Valle d’Aosta ed il Piemonte.
Il “Trekker” è uno zaino di circa 20 kg di peso, in grado di registrare immagini a 360° in alta qualità dei tracciati battuti, grazie alle 15 fotocamere in dotazione sulla parte superiore.
Dopo qualche mese di pianificazione i ragazzi del GDG hanno deciso il loro percorso, effettuando la tracciatura di 5 sentieri compresi tra le due regioni: Croce Carrel (a Cervinia, in Valtournenche), la Colma di Mombarone (Settimo Vittone), i laghi Palasinaz di Brusson, ed i laghi Bianco e Miserin di Champorcher.
“Tracciare i sentieri con il Trekker è stata un’esperienza fantastica – spiegano i Google Developers valdostani, aiutati nella logistica da Simone Chanoux, Michael Sandon, Alessia Montanari, Sacha Pession e Nicole Dujany –, anche se non neghiamo che la fatica non è di certo mancata guardando le anteprime delle immagini raccolte tutti i nostri sforzi sono stati pienamente ripagati”.
L’evento di lancio è in programma martedì 11 febbraio alle 19 alla Pépinière d’Entreprises in via Lavoratori Vittime col du Mont, ad Aosta.