“Sicuramente mi sarei aspettata qualcosa di diverso, ma è stato bello ed emozionante allo stesso modo, sono molto contenta”, racconta Chiara Bieler, la prima ad avere discusso la propria tesi di laurea online all’Università della Valle d’Aosta. La valdostana classe ’95 frequentava la facoltà triennale di scienze dell’economia e gestione aziendale. L’università permette infatti di accedere ad una piattaforma dove discutere la tesi, alla quale possono accedere anche amici e parenti per assistere. Tutto il resto avviene come una normale discussione di tesi, con tanto di proclamazione.
E su come ha vissuto questo periodo di quarantena Chiara commenta “Tutto sommato sta andando bene, è qualcosa che non dipende da noi e siamo tutti nella stessa situazione.” Le uniche incertezze sono state proprio a proposito della laurea “All’inizio era tutto molto in dubbio, si parlava di lauree a porte chiuse o addirittura di annullamento. Poi, circa tre settimane prima della data prevista per la discussione, è arrivata la comunicazione ufficiale dall’università, che dava l’opportunità di aderire alla laurea online.”
Chiara ha intenzione, una volta finita questa situazione, di continuare a studiare, iscrivendosi ad una magistrale “Ho iniziato da poco a valutare diverse alternative, specialmente un corso magistrale ad Aosta e uno a Milano. Vorrei anche continuare a lavorare, dal momento che lavoravo in un residence prima dello scoppio di questa situazione.”
Dopo Chiara numerosi altri laureandi hanno aderito al progetto dell’università, che consente agli studenti di portare a termine il loro percorso anche in questa situazione di emergenza.