Ebbene sì, per non suscitare polemiche e funeste ire nei cultori della carbonara ho chiamato questo piatto con nome pseudo stellato ma se certo la rosa non perderebbe il suo profumo mutando il proprio nome altresì questo piatto non perderà neppure un briciolo del suo fascino cremoso, anzi onctueux che rende meglio l’idea!
Ingredienti per 2 persone
180 gr di spaghetti n. 5
1 uovo intero
1 tuorlo d’uovo
60 gr di pecorino grattugiato
100 gr di guanciale
1 zucchino medio
olio evo, pepe nero , sale grosso
Per prima cosa metterete a bollire una grande pentola d’acqua, la pasta vuol cuocere con lo spazio che si merita, tanto più lo spaghetto che necessita di bordi alti per potersi accasciare lentamente, via via che il calore lo faccia cedere sotto il suo peso.
Nel recipiente che utilizzerete poi per il servizio in tavola verserete l’uovo intero ed il tuorlo. Con l’aiuto di una frusta da cucina li mischierete e monterete leggermente.
Aggiungerete alle uova il pecorino e 3 o 4 belle grattate di pepe nero.
In padella antiaderente verserete 1 cucchiaio di olio evo mentre questo si riscalda taglierete lo zucchino, precedentemente lavato e privato delle estremità, a fiammifero, privandolo della parte interna, ricca di semi, utilizzandone solo il verde.
Farete rosolare lo zucchino in padella per qualche minuti, sino a che non abbia raggiunto un bel colore caramello quindi aggiungerete il guanciale tagliato a striscione finissime e lascerete andare a fiamma media sino a che il guanciale non risulti croccante.
Nel mentre avrete buttata la pasta che andrà scolata rigorosamente al dente.
Cotta la pasta la scolerete e la salterete in padella a fuoco vivace per pochi secondi, giusto il tempo che il grasso rilasciato dal guanciale la insaporisca.
Ora, ben bollente, la pasta andrà trasferita nel recipiente dove ad attenderla v’è l’uovo.
Mischierete rapidamente il tutto, con l’aiuto di due forchette e servirete in via direttissima perché questo piatto ha fretta di essere consumato caldo e cremoso.
Buon appetito a tutti e ricordate sempre che il cibo è vita quindi meglio sia buono!
Consiglio: se foste più di due persone e non più di 4 aggiungerete 1 tuorlo in più a persona. Qualora foste 5 commensali allora dovreste utilizzare 2 uova intere e tre tuorli e via di questo passo esponenzialmente ossia ogni 4 persone in più un uovo intero in più.
