Recuperato a Villeneuve, dalla Forestale, un gipeto ferito e disidratato

Si tratta di PaloPala, esemplare maschio di circa un anno di età, nato in Spagna, e rilasciato in Francia è stato recuperato a Chavonne. Il volatile ha una contusione con emorragia al gomito destro e una forte disidratazione. Dopo la convalescenza in un’apposita voliera al Cras di Quart sarà liberato.
Il gipeto PaloPala recuperato a Chavonne
Società

È stato recuperato, da parte del personale della Stazione forestale di Villeneuve coordinato dalla Struttura Flora e fauna dell’Assessorato alle Risorse naturali, un gipeto in difficoltà, in località Chavonne.

Il volatile, ferito e impaurito, stazionava da alcuni giorni sulla collina di Saint-Pierre.

Si tratta di PaloPala, un esemplare maschio di circa un anno di età, nato nel centro di allevamento di Guadalentin, in Spagna, il 28 febbraio 2020 e rilasciato a Treschenu-Creyers, nel Vercors, in Francia, dove si è involato il 2 luglio dello scorso anno.

Il gipeto è dotato di un localizzatore GPS che ha permesso ai responsabili della rete di monitoraggio internazionale di trovarlo in maniera agevole.

La visita effettuata dai veterinari valdostani che collaborano con il Centro di recupero per gli animali selvatici ha permesso di stabilire la presenza di una contusione con emorragia al gomito destro e una forte disidratazione.

Grazie ad un riuscito programma di reintroduzione che ha coinvolto numerosi Parchi e Stati dell’arco alpino, il gipeto è tornato a volare anche nei cieli della Valle d’Aosta, dove da diversi anni vari esemplari di questi avvoltoi hanno iniziato a riprodursi in libertà.

PaloPala, ora, proseguirà la convalescenza in un’apposita voliera presso il Cras di Quart e, appena possibile, sarà liberato.

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