Sono entrambi volti ad adeguare la normativa locale a quella nazionale i due disegni di legge varati oggi dal Consiglio Valle.
Il primo provvedimento – 19 a favore, 14 astenuti – adegua la normativa regionale a seguito dell’intervento della Corte costituzionale che ha statuito l’illegittimità dell’applicazione del contratto nazionale di lavoro dei giornalisti agli enti pubblici. Il testo approvato prevede che l’ufficio stampa sia diretto da un Capo, coadiuvato da un Vice – entrambi in possesso di laurea e iscritti negli elenchi dei professionisti e dei pubblicisti dell’albo nazionale dei giornalisti -, e composto da addetti alle attività giornalistiche e di informazione (in possesso di laurea) o da collaboratori addetti stampa (in possesso di diploma di scuola superiore), iscritti negli elenchi dei professionisti e dei pubblicisti dell’albo nazionale dei giornalisti.
Alla maggioranza sono mancati tre voti, due consiglieri non erano presenti in aula al momento del voto, mentre uno si è astenuto con la minoranza.
Il secondo disegno di legge, approvato all’unanimità, contiene misure urgenti per lo svolgimento dell’esame di Stato e delle prove di conoscenza linguistica negli istituti di istruzione secondaria della Regione, limitatamente all’anno scolastico 2020-2021.
L’articolato prevede che lo svolgimento delle prove sia disciplinato con decreto dell’Assessore all’istruzione e rinvia all’anno scolastico 2021-2022 l’adozione del curriculum della studentessa e dello studente.
