“Siamo pronti a sostenere la sfida della ripresa e a lavorare alacremente per proporre opportunità concrete alla popolazione valdostana anche attraverso la predisposizione di una legge aiuti Covid 2021”. E’ questo il messaggio lanciato oggi, sabato 1°maggio, giornata internazionale dedicata alle lavoratrici e ai lavoratori, dall’Assessore allo Sviluppo economico, Formazione e Lavoro, Luigi Bertschy.
“In questo ultimo anno, in Valle d’Aosta come nel resto del mondo, la vera sfida da vincere è quella contro il Covid”, ha spiegato ancora Bertschy. “Questo flagello ha inflitto un duro colpo al nostro mondo del lavoro sia in termini economici che per le regole che limitano ancora oggi l’operatività di lavoratori e imprese. Dobbiamo restare uniti e affrontare con coraggio, determinazione, solidarietà e lungimiranza questo momento di profonda difficoltà. Solo il senso di comunità ci potrà aiutare a superare questa fase difficile”.
Secondo quanto dichiarato dall’assessore, il Piano politiche del lavoro, il principale documento della strategia per il lavoro del prossimo triennio, in corso di approvazione, prevede una serie di misure importanti a favore di cittadini e imprese. “Particolare attenzione viene riservata a giovani e donne, i più colpiti dalla pandemia, come anche alle persone in cerca di occupazione o coinvolte in percorsi di inclusione lavorativa e alle imprese. Le transizioni digitale ed ecologica sono processi di trasformazione importanti che dovremo saper governare perché ci permetteranno di essere i veri protagonisti del cambiamento che ci viene richiesto. L’obiettivo è la ripresa e lo sguardo va rivolto al futuro”. Per questo motivo, un gran numero di azioni ed iniziative saranno avviate nei prossimi mesi, “mettendo in campo un ammontare cospicuo di risorse per dare risposte concrete ai bisogni del territorio valdostano”.
Sulla stessa linea anche il Presidente della Regione, Erik Lavevaz, che ha voluto ricordare come nella giornata di oggi si debba “ascoltare la voce di chi si è visto privare delle proprie attività lavorative dall’epidemia. Solo uno sforzo collettivo, sostenuto e accompagnato dalle istituzioni, potrà permetterci di ritrovare la libera espressione di questo diritto, elemento fondante della nostra società”.
Il SAVT ricorda le vittime del Col di Mont: “Dobbiamo uscire dalla logica dei bonus e dei ristori”
“Dobbiamo uscire dalla logica dei bonus, degli ammortizzatori sociali, dei ristori e di qualsiasi altra forma di sostentamento. La Valle d’Aosta, l’Italia e il mondo intero hanno bisogno di ripartire e le persone di tornare a credere con fiducia nel futuro. Come dopo tutte le guerre c’è bisogno di una riscossa economica che dia anche risposte dal punto di vista sociale”. E’ questa la posizione del SAVT, espressa oggi durante le celebrazioni per la festa dei lavoratori 2021, rendendo onore alle vittime del Col du Mont. “Dobbiamo fare in modo che vi sia una reale ripartenza del sistema e che le persone possano tornare a lavorare, ” ha continuato il Segretario generale del SAVT, Claudio Albertinelli. “Non c’è nulla che possa dare serenità e dignità come un lavoro. Questo è il messaggio di fiducia che ci sentiamo di lanciare oggi e in questo senso crediamo che sia indispensabile riuscire ad utilizzare al meglio le possibilità di investimento e di rilancio previste nel PNRR, occasione unica ed irripetibile per attuare riforme e modernizzare l’intero sistema. La Valle d’Aosta deve farsi trovare pronta per vincere questa sfida grazie ad un lavoro sinergico che veda coinvolti l’amministrazione regionale e le parti sociali”.
Questa mattina, dopo la celebrazione svoltasi ad Aosta, una delegazione del SAVT alla presenza del Sindaco di Verrès Alessandro Giovenzi, ha portato un tributo alla memoria di Rinaldo Zublena, storico militante del SAVT, tra i promotori del Comitato per la Festa dei Lavoratori a Verrès.