Si intitola “75 anni di Coldiretti in Valle d’Aosta 1946-2021”, il libro di Ezio Mossoni che Confidi Valle d’Aosta ha pubblicato con il contributo della BCC valdostana, ed è “una raccolta che nasce dalla curiosità di andare a leggere e capire le origini della Coldiretti valdostana utilizzando come traccia, quasi unica e fondamentale, la raccolta completa dell’Agriculteur Valdôtain, il periodico dell’Associazione fondato nel 1947” spiega l’autore, che per 27 anni è stato direttore della Coldiretti Valle d’Aosta stessa, ora in pensione.
Le oltre 100 pagine del libro ripercorrono le tappe della vita di Coldiretti dal dopoguerra ai giorni nostri, con tutte le battaglie portate avanti dall’associazione per il riconoscimento dei diritti del mondo agricolo, la difesa delle produzioni locali e la valorizzazione delle bovine valdostane.
Dal libro di Mossoni emerge anche il sostegno e l’impegno di Coldiretti per affrontare le problematiche socio-assistenziali del settore agricolo e del lavoro dei tanti agricoltori valdostani, e tra le pagine si ricordano i tanti che hanno contribuito alla nascita, alla vita e allo sviluppo dell’associazione agricoltori: dal primo Presidente Flaviano Arbaney, all’avvocato Cesare Bionaz, da Guido Chabod a Mauro Bordon passando per Giuseppe Albaney, Gioachino Bus e Isidoro Quendoz, fino ad arrivare ai nostri giorni con Giuseppe Balicco prima e Alessio Nicoletta, attuale Presidente.
“Con questo volume vogliamo condividere con orgoglio la nostra storia e la responsabilità che quotidianamente ci assumiamo nel voler dare il nostro contributo al settore agricolo all’economia e al lavoro degli agricoltori valdostani, unici custodi del territorio e delle bellezze che la nostra regione ci ha regalato” spiega Giuseppe Balicco, Presidente Confidi agricoltori Valle d’Aosta.
“A Confidi Valle d’Aosta e all’autore va il nostro sentito ringraziamento per questa fotografia puntuale che lascia traccia, anche alle generazioni future, dei valori fondanti della nostra organizzazione e delle persone che in momenti storici diversi ne hanno fatto la storia” commentano invece Alessio Nicoletta e Elio Gasco, rispettivamente Presidente e direttore della Coldiretti Valle d’Aosta.
“La BCC non ha mai fatto mancare il sostegno a pubblicazioni come questa – sottolinea infine Davide Ferré, Presidente BCC valdostana – che raccontano la ricchezza, la passione ed il lavoro dei nostri montagnards, patrimonio di saperi e di savoir faire legati alla terra e ad una tradizione che oggi, come in passato, rappresenta un elemento fondante dell’identità valdostana e del sistema economico e sociale”.
Il volume, in distribuzione gratuita in questi giorni, è reperibile presso gli uffici Confidi e Coldiretti della Valle d’Aosta.