Tutti i 180 pettorali a disposizione per la prima edizione del Vertical Tsaplana – Memorial Ferrante Bregoli sono andati a ruba, a testimonianza della voglia di ripartenza del mondo sportivo e di una macchina organizzativa che ha funzionato in tutti i dettagli. Ed anche i nomi che si possono scorgere sul podio della competizione sono di grande livello, con un campione italiano vertical sul gradino più alto del podio ed un duplice campione del mondo under 23 di scialpinismo al secondo posto.
A vincere il Vertical Tsaplana – 5 km di sviluppo circa per 900 metri di dislivello, con partenza da Gimillan a quota 1814 metri ed arrivo alla Madonnina a 2685 metri – è stato infatti Henri Aymonod, che ha concluso in 38’04”, seguito a 57” dall’atleta di casa Sebastien Guichardaz. Terzo posto in 40’38” per Dennis Brunod, che si è aggiudicato il traguardo volante posizionato all’altezza della Cappelleta in Località Pian di Teppe. La gara femminile è stata vinta da Alexa Borettaz in 51’24” (25ª assoluta), seguita da Lorella Charrance in 52’41” e da Irene Glarey in 53’55”.
È soddisfatto Imer Luberto, organizzatore del vertical: “Volevamo dare un segnale di ripartenza, ci abbiamo creduto fino in fondo e siamo stati ripagati. Contiamo di dare seguito alla gara anche nei prossimi anni. Ringrazio la comunità di Cogne, che ha risposto in massa, l’APD Pont-Saint-Martin, Claudia Abram e Sonia Glarey, lo Sci Club Gran Paradiso, il Comune ed i volontari”.