Una nuova struttura organizzativa, temporanea, per il sostegno economico ai titolari di partita Iva a seguito dell’emergenza Covid, all’interno del Dipartimento sviluppo economico ed energia.
Ad istituirla – l’annuncio è di oggi, 21 giugno – la Presidenza della Regione.
Nel dettaglio – dopo l’approvazione in aula e la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale regionale, venerdì scorso, della legge di assestamento di Bilancio che destina 80 milioni agli aiuti a imprese, lavoratori e famiglia –, 20 milioni di euro vengono ora destinati ai bonus per i titolari di partita Iva (ai quali si affiancano 29 milioni dello Stato), 13 milioni agli investimenti, 3 milioni per il sostegno alla liquidità delle imprese e delle libere professioni.
A questi si aggiungono altri 3 milioni per le misure di rilancio dei prodotti agroalimentari regionali di qualità, 2 milioni alle imprese di grandi dimensioni, 1 milione 300 mila per il settore agricolo, 200 mila euro per i Bed&breakfast, e 5 milioni di euro per il Fondo centrale di garanzia per le piccole e medie imprese.
Per quanto riguarda gli interventi sulle politiche del lavoro – prosegue il comunicato –, sono previsti 19 milioni di euro, ai quali si aggiungono 6 milioni per i lavoratori dipendenti, mentre alle professioni della montagna sono destinati 1,7 milioni di euro. Per le misure a sostegno delle famiglie sono previsti 3 milioni di euro, mentre 320 mila saranno destinati agli assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica.
È previsto infine – chiude la nota – lo stanziamento di 27,6 milioni di euro per il finanziamento straordinario della spesa sanitaria regionale per far fronte all’emergenza epidemiologica da Covid-19, oltre a 3 milioni di euro per il potenziamento dei servizi all’istruzione.