Il Ministro Garavaglia in visita ad Aosta parla dell’inverno: “Si ritornerà a sciare in sicurezza”

A dirlo, dopo l’incontro con la Giunta regionale, il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia. "Si ritornerà a sciare in sicurezza con regole e protocolli. Cominciamo già ora a ragionare per un prossimo fantastico inverno”, ha detto dopo aver incontrato la Giunta regionale.
Il Ministro al Turismo Massimo Garavaglia e la Giunta regionale
Politica

“È stato un incontro molto operativo in cui si sono discussi fatti e azioni concrete per avere una buona estate, ma soprattutto per organizzare bene per il prossimo inverno. Si ritornerà a sciare in sicurezza con regole e protocolli. Cominciamo già ora a ragionare per un prossimo fantastico inverno”.

A dirlo, dopo l’incontro con la Giunta regionale, il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, in visita quest’oggi in Valle per una serie di appuntamenti.

“Per la Valle d’Aosta il turismo è fondamentale, la sua industria è la prima a ripartire e dobbiamo organizzare tutto al meglio – ha aggiunto l’esponente della Lega – .Se i vaccini servono, e servono, avremo un inverno normale. Questo non vuol dire un ‘liberi tutti’, ma sappiamo che si tornerà a sciare e a farlo in sicurezza”.

Qualcosa si muove anche sul lato finanziamenti: “Da Bruxelles – ha spiegato Garavaglia – è arrivato l’ok per le regole per i Tour operator e per le Agenzie di viaggio. A breve arriveranno quello per le Fiere ed i Congressi e seguiranno gli impianti a fune. Confidiamo che a fine mese sia tutto chiuso a livello burocratico e che si possa dare il via alle erogazioni”.

“È significativo che il primo Ministro in visita sia quello con le deleghe al Turismo – ha detto invece il Presidente della Regione Erik Lavévaz -, viste difficoltà che abbiamo vissuto mesi invernali ed cambio di passo visto con il governo Darghi. Abbiamo fatto dei ragionamenti sulle prospettive estive e quelle invernali, che ci preoccupano ma alla quale guardiamo con fiducia, anche in una coabitazione con il Covid. Un cambio di marcia che dovremo fare gestendo le attività nella maniera più normale possibile”.

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