“Vent’anni dopo: Afghanistan e 11 settembre”

Una conferenza per riflettere sull’attualità internazionale. L’evento è organizzato dal Dipartimento di Scienze economiche e politiche dell'Università della Valle d'Aosta in collaborazione con l’Assessorato dei Beni culturali, Turismo, Sport e Commercio - Biblioteca regionale Bruno Salvadori di Aosta e la Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta.
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Cultura

L’anniversario dell’11 settembre e il recente ritiro delle truppe americane dall’Afghanistan, con il disastroso e repentino ritorno al potere dei Talebani, offrono un’importante occasione di dibattito non solo su ciò che sta avvenendo, ma soprattutto sul futuro della lotta al radicalismo islamico, sulla presunta capacità di “importare la democrazia” in altri Paesi e sulla bontà delle strategie adottate (militari e non).

Se ne parlerà venerdì 10 settembre, alle ore 18, presso la sala conferenze della Biblioteca regionale di Aosta, dove è in programma la conferenza “Vent’anni dopo: Afghanistan e 11 settembre”. L’evento è organizzato dal Dipartimento di Scienze economiche e politiche dell’Università della Valle d’Aosta (Corso di studi in Scienze politiche e delle relazioni internazionali) in collaborazione con l’Assessorato dei Beni culturali, Turismo, Sport e Commercio Biblioteca regionale Bruno Salvadori di Aosta e la Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta.

La conferenza intende stimolare riflessioni su eventi complessi che sembrano interessare solo contesti lontani, ma che in realtà toccano da vicino tutti quanti noi.

Durante la conferenza, coordinata da Patrik Vesan, docente di Scienza politica presso l’Università della Valle d’Aosta, interverranno: Giuliano Battiston (direttore dell’associazione giornalisti indipendenti Lettera22 e collaboratore per quotidiani e riviste tra cui “l’Espresso”, “il manifesto”, “Gli asini”, “il Venerdì”, “The New Humanitarian”, Radio3), Laura Iucci (responsabile del programma raccolta fondi dell’UNHCR – Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati e della campagna “Fantastica Routine” per i bambini rifugiati nel mondo), Francesco Marone (docente di relazioni internazionali presso l’Università della Valle d’Aosta e collaboratore dell’ISPI) e Silvia Ricchieri (fondatrice di COSPE, ONG attiva in Afghanistan in progetti per la difesa dei diritti umani e che ha contribuito alla recente evacuazione di un gruppo di calciatrici di Herat)

L’evento si svolgerà in presenza, in caso di condizioni sanitarie favorevoli, e sarà trasmesso in streaming sul portale del Sistema bibliotecario https://biblio.regione.vda.it/.

La registrazione della serata sarà successivamente disponibile sui canali Youtube “BiblioRencontres” e Università della Valle d’Aosta.

I posti sono limitati, è richiesta la prenotazione on line: https://biblio.regione.vda.it

Si ricorda che l’accesso alla conferenza è regolamentato e disciplinato dalla normativa vigente finalizzata a garantire la salute e la sicurezza dei partecipanti all’incontro. Dal 6 agosto 2021 è richiesta la Certificazione Verde Covid-19 (Green Pass), in ottemperanza al D. L. n. 105 del 23 luglio 2021.

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