“La nomina del nuovo assessore è legata in maniera indissolubile alla verifica politica. Stiamo cercando di ridefinire, se sarà il caso, quale sarà il perimetro della maggioranza, una volta definito il confine il passaggio successivo sarà la nomina del nuovo assessore.” Così il Presidente della Regione Erik Lavevaz, che dal maggio scorso detiene le deleghe all’Ambiente e Trasporti dopo le dimissioni di Minelli, risponde in Consiglio Valle ad una interpellanza della Lega VdA.
“Sono il primo a voler arrivare alla nomina del nuovo Assessore” dice Lavevaz “Questo non perché i temi che mi trovo a seguire in quanto titolare dell’interim non mi appassionino, la questione è legata al fatto che i due dipartimenti si trovano in questo momento particolare a dover affrontare dossier importanti in tempi stretti e di prospettiva molto lunga, parlo di tutti gli strumenti pianificatori. Ho rivisto un po’ le priorità. Il piano rifiuti va chiuso per evitare sanzioni europee. Un altro tema importantissimo è l’attuazione del servizio idrico integrato, con l’attivazione dell’ambito unico e l’individuazione del soggetto attuatore, questo va approvato entro fine anno. L’assessorato è comunque presidiato non abbandonato a se stesso”.
Per la consigliera Nicoletta Spelgatti “Da un anno viviamo in una continua verifica politica, ci sono state almeno due crisi dichiarate, una a gennaio e una a maggio, che non sono state risolte. Non si può andare avanti in un clima di crisi perenne”.