Un alpinista polacco, di 37 anni, è morto sul versante elvetico del Cervino. Il suo corpo senza vita è stato individuato ieri, giovedì 30 settembre, durante un sorvolo dell’elicottero Air Zermatt. Ad allertare i soccorsi era stato il compagno di ascensione del deceduto.
I due avevano raggiunto assieme, mercoledì 29, i 4.478 metri della vetta della montagna. Durante la discesa, attorno alle 18, si erano separati. Uno ha passato la notte al rifugio Solvay ed ha proseguito il cammino verso valle. Non riuscendo più a contattare l’amico, ha dato l’allarme.
Il disperso, ormai deceduto, è stato localizzato sul versante est della montagna. Nella prima ricostruzione dell’accaduto, è precipitato dalla cresta dell’Hörnli. La missione ha coinvolto la Polizia cantonale del Vallese, i soccorsi sanitari e la stazione del soccorso alpino di Zermatt.