Dopo 20 anni di crescita ininterrotta, anche a causa della pandemia si registra una diminuzione della presenza straniera, che non compensa più il saldo demografico naturale del Paese. Si riducono sia i residenti che la forza lavoro, il cui tasso di occupazione diventa inferiore a quello degli italiani
L’Italia, in declino demografico da almeno sei anni, nel 2020 registra, per la prima volta da 20 anni a questa parte, anche il calo più alto della popolazione straniera. In un solo anno il Paese perde in tutto quasi 200mila abitanti e i residenti stranieri diminuiscono di 26.422 unità (-0,5%), attestandosi su poco più di 5 milioni.
Il Dossier Statistico Immigrazione 2021 a cura del centro di studi e ricerca IDOS, Confronti, l’Istituto di Studi Politici San Pio V, e il Fondo Otto per mille della Chiesa Valdese – Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi. In Valle d’Aosta la presentazione, in concomitanza con gli altri capoluoghi regionali, si terrà il giovedì 28 ottobre 2021 ore 17,30 nella sede del CSV in Via Xavier de Maistre, 19 ad Aosta.
Nell’incontro sono previsti gli interventi del Prof. William Bonapace, referente regionale IDOS, dell’Antropologo ON BORDERS Piero Gorza in collegamento online per ansviscerare il tema “La frontiera Italo-Francese: il caso della Val di Susa” e di Clotilde Forcellati Assessore – Politiche Sociali, abitative e alla pari Opportunità del Comune di Aosta.
A moderare l’incontro sarà Arnela Pepelar del Progetto SAI Sistema di Accoglienza Integrata Consorzio Trait d’Union.
Una risposta
Grazie se si mi rispondesse finalmente alle mie domande sulle case rifugio poste anche fra Châtillon e Saint Vincent alla presentazione dell’ ormai penultimo dossier online un anno fa sul vostro canale youtube