UniVda, delegazione valdostana incontra la Ministra

Sul tavolo la questione del finanziamento statale previsto dalla legge istitutiva, che preveda un’apposita intesa, disattesa da anni e il cui importo è significativamente calato assestandosi a circa 700mila euro
Lanièce, Caveri e Monaci con Messa
Politica

“Riconoscere lo status pubblico all’Ateneo valdostano“. E’ quanto chiesto ieri a Roma alla Ministra dell’Università e della Ricerca Maria Cristina Messa dall’Assessore Caveri, dal Senatore Lanièce e dalla Rettrice dell’Università della Valle d’Aosta Monaci.

Alla Ministra sono state illustrate la situazione e le prospettive dell’Ateneo valdostano, di cui l’Assessore Caveri ha ricordato la storia a partire dalla legge istitutiva e l’accordo con lo Stato per la costruzione della nuova sede nell’area della caserma Testa Fochi di Aosta. La Rettrice Monaci ha spiegato lo sviluppo dell’offerta didattica per aumentare l’attrattività e ampliare il settore della ricerca, mentre il Senatore Lanièce ha segnalato come l’offerta universitaria comprenda anche la presenza del Conservatorio su cui sta lavorando anche la Commissione Paritetica Stato-Regione per meglio definirne i contorni giuridici.

“Punto nodale proposto al Governo – riferisce l’Assessore Caveri – è stato il finanziamento statale previsto dalla legge istitutiva, che preveda un’apposita intesa, disattesa da anni e il cui importo è significativamente calato assestandosi a circa 700mila euro, mentre una decina di anni fa era poco meno del doppio. La considerazione di Università equiparata alle Università private, inoltre, penalizza l’Università valdostana che, pur non essendo statale ma regionale, ha un evidente status pubblico che sembra disatteso, perché non viene considerata anche nel quadro dì altri interventi statali di sostegno al settore”.

“La Ministra, che tra l’altro è frequentatrice affezionata di Gressoney-Saint-Jean, – ha aggiunto Caveri – ha assicurato il suo interessamento per approfondire i temi proposti nel corso dell’incontro”.

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