Si svolgeranno lunedì 24 gennaio alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Sant’Orso a Cogne i funerali di Piero Roullet, noto albergatore valdostano e titolare dell’hotel Bellevue di Cogne Malato da tempo, l’uomo, 76 anni, è mancato questa mattina.
Presidente dell’Associazione degli Albergatori della Valle d’Aosta dal 1998 al 2004 e primo Presidente della Chambre valdôtaine des entreprises et des activités libérales, da lui fondata, dal 2003 al 2006, Roullet era nato nel 1945 a Saint-Christophe da una famiglia di agricoltori e allevatori di bovini.
Diplomatosi geometra nel 1963, aveva insegnato scienza delle costruzioni e topografia all’Istituto tecnico commerciale Manzetti fino al 1975, per poi presiedere il Collegio dei geometri della Valle d’Aosta dal 1978 al 1987.
Nel 2008 era stato insignito dell’onorificenza di Commendatore dell’ordine al merito della Repubblica italiana e nel 2016 è stato nominato Chevalier de l’autonomie.
Il cordoglio dell’Adava, della Chambre, del Governo e del Consiglio regionale
Cordoglio per la scomparsa di Roullet viene espresso dal Presidente Adava Filippo Gérard: “E’ con sincero dolore che apprendo della scomparsa di Piero, imprenditore illuminato, uomo di grande carisma che con i suoi progetti precursori nell’ambito dell’hôtellerie è stato un esempio di imprenditoria di eccellenza del territorio ed ha saputo trascinare e far crescere non solo i suoi colleghi di Cogne, ma l’intero comparto turistico ricettivo valdostano”.
A partire dal 1983 si è occupato in prima persona della ristrutturazione completa degli immobili e della gestione dell’Hotel Bellevue di Cogne fino a farne un’azienda di 70 dipendenti con tre ristoranti e un negozio. Dal 1999 l’Hotel Bellevue di Cogne fa parte dei Relais & Chateaux e dei Locali Storici d’Italia. Nel 2006 riceve il premio SPA Trophy quale migliore SPA tra i Relais&Chateaux del mondo, e, nel 2013, il prestigioso Prix Villegiature Awards 2013 quale migliore SPA d’Hotel d’Europa.
“Con il suo impegno, la sua determinazione, le sue capacità, la sua visione sempre proiettata verso il futuro ha ridato la giusta dignità alla categoria degli imprenditori alberghieri e ha contribuito a consolidare l’immagine di un’associazione sempre più forte, coesa e rappresentativa che si trova oggi ad essere identificata da tutti come una tra le organizzazioni di rappresentanza più autorevoli e riconosciute a livello regionale.- prosegue Gérard – La commozione è veramente tanta perché con Piero scompare non solo un collega, ma una personalità di altissimo livello. A nome mio personale, dei membri del Comitato Direttivo ed Esecutivo e di tutti gli imprenditori dell’ospitalità valdostani, porgo le più sentite condoglianze alla moglie Paola, alle figlie Laura e Silvia, ai nipoti e a tutti i familiari.”
Cordoglio per la scomparsa di Roullet viene espresso anche dal Presidente della Chambre Roberto Sapia, a nome di tutta la Giunta camerale.
“Con la scomparsa di Piero Roullet la Valle d’Aosta perde un grande imprenditore, capace di dare un fondamentale contributo alla crescita di tutto il comparto economico valdostano” scrive Sapia.
“Il suo lavoro e la sua lungimiranza hanno permesso la nascita della Chambre Valdotaine, di cui è stato anche il primo Presidente, ma il contributo che lascia alla nostra comunità va ben oltre questo. Per anni ha saputo rappresentare al meglio lo spirito di ospitalità e l’unicità della Valle d’Aosta, sempre attento alla tradizione, ma capace anche di guardare con occhio lucido e prospettico al futuro”.
“Attento osservatore del mondo e di tutte quelle che sono le nuove tendenze dei mercati – conclude il Presidente della Chambre – ha sempre rappresentato una fonte, a volte anche fuori dal coro, di idee e di consigli che non ha mai mancato di condividere con tutti coloro che hanno avuto la fortuna di collaborare con lui, in ambito lavorativo così come a livello istituzionale”.
Ai messaggi di cordoglio si unisce quello del Governo regionale. “Roullet è stato uno dei pionieri del turismo di alta gamma in Valle d’Aosta e per questo suo costante impegno ha ricevuto negli anni riconoscimenti che ne attestano lo spessore umano e professionale. – si legge in una nota – Con il suo instancabile lavoro ha dato un impulso vitale all’imprenditoria e al settore della ricettività di Cogne e di tutta la Valle d’Aosta. Oggi salutiamo un uomo di grande spessore morale e professionale, un valdostano che ha dato lustro alla nostra meravigliosa regione.”
Anche il Presidente Alberto Bertin, a nome suo personale e del Consiglio Valle, esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Piero Roullet.
“È una giornata triste per la Valle d’Aosta – dice il Presidente Bertin -. Piero Roullet è stato un imprenditore lungimirante, che ha messo a disposizione della sua comunità e del mondo del turismo competenza, professionalità e visione. Alla sua famiglia vanno le nostre condoglianze più sentite.”
Roullet nella primavera scorsa era stato in prima fila con altri esponenti del settore terziario nel chiedere alla Regione, con diverse manifestazioni in piazza, aiuti e garanzie di poter continuare lavorare.
2 risposte
È stato un onore per me collaborare col mitico Piero Roullet e lo porterò sempre nel mio cuore
buon viaggio Piero…