Emergenza Ucraina: l’Usl invia farmaci e mette a disposizione posti letto

"Dopo questo primo invio in urgenza potrebbero essercene altri" spiega Luca Montagnani che ha coordinato le operazioni. "Già risposto alle prime richieste di posti letto per pazienti che vengono trasferiti dall'Ucraina.
farmaci donati trasporto
Sanità

E’ partito alle cinque della mattina di oggi, sabato 5 marzo, destinazione Palmanova di Udine presso il centro di raccolta nazionale della Protezione civile nazionale per le regioni del Nord il primo carico contenente farmaci diversi – dagli antidolorifici a quelli per sostenere il sistema cardiovascolare – e di presidi e dispositivi medici donati dall’Azienda USL della Valle d’Aosta che ha risposto ad una richiesta della Funzione Sanità del Dipartimento nazionale della Protezione civile. Da qui i materiali saranno trasferiti prossimamente in Ucraina.

“Dopo questo primo invio in urgenza presumo arriveranno altre richieste a cui risponderemo” spiega Luca Montagnani, referente sanitario per la Protezione civile che ha coordinato le operazioni logistiche. “Abbiamo ricevuto e abbiamo già risposto anche alle prime richieste di disponibilità di posti letto per pazienti che vengono trasferiti dal paese in guerra“. Sul numero di posti letti  Montagnani non si sbilancia. “Noi li mettiamo a disposizione, poi non è detto che vengano utilizzati: sono comunque numeri piccoli, del resto siamo una piccola regione”.

Le operazioni logistiche sono state portate avanti con la Farmacia dell’Ospedale, il supporto dei Servizi Logistici della struttura di Provveditorato ed Economato Usl e con la collaborazione della Protezione civile della Valle d’Aosta. Ad occuparsi del trasporto, già arrivato a Palmanova, sono stati i volontari della Protezione civile.

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