Si terranno alle 14.30 di domani, mercoledì 30 marzo, nella collegiata di Sant’Orso ad Aosta, i funerali di Philippe Favre, la guida alpina 41enne deceduta giovedì scorso in un incidente di parapendio, sulle alture di Sarre. Completata ieri l’autopsia disposta nell’ambito degli accertamenti sull’accaduto (per consentirli è stato aperto un fascicolo per omicidio colposo), la Procura della Repubblica ha dato stamane il nulla-osta alle esequie.
Nella stessa chiesa, alle 19.30 di oggi, martedì 29, verrà recitato il rosario per il defunto. Philippe, componente della società delle guide della Valgrisenche e conosciuto nel mondo degli appassionati della montagna (aveva lavorato anche agli impianti della stazione di La Thuile), era figlio di Renato Favre, già assessore ed oggi vicepresidente del Consiglio comunale di Aosta, e della moglie Odilla. Oltre ai genitori, lascia la compagna Francesca e il fratello Jean-Claude.
Sull’incidente indaga il Corpo forestale della Valle d’Aosta. Oltre all’esame autoptico, mirato a capire cause e tempi del decesso, al vaglio degli inquirenti vi è anche la vela che il 41enne stava utilizzando per il volo, recuperata sul luogo ove è caduto al suolo, appena sopra l’abitato di Thouraz, a circa 1.600 metri di quota. Un luogo non lontano dalla radura ove i parapendisti si lanciano.